Raw – Best Bitter
Una grande responsabilità la scelta del celebre Birrificio Anglosassone Moor di dare a un Mastro Americano le chiavi di uno dei prodotti della Rinascita: è infatti affidato a Justin Hawke il compito di rimodernare e salvare lo storico birrificio destinato altresì a chiudere i battenti.
La Raw, una Best Bitter da 4,3% si presenta di un color dorato carico quasi ambrato, un cappello di schiuma fine, cremosa e persistente.
Al naso sentori fruttati tendenti all’agrumato, floreali, di miele e di pane.
In bocca volge quasi subito all’amaro secco per bilanciarne la composizione.
Una birra che si beve in grande quantità senza il pericolo di annoiare.
La mano americana si sente nel gusto più morbido e più pieno, leggermente più piaciona di una “British”, che sia un modo per arrivare a un pubblico più ampio?
Di certo a noi e piaciuta!
A great responsibility is the choice of the famous Anglo-Saxon Brewery Drink Moor Beer to give an American Master the keys to one of the products of the Renaissance: in fact, Justin Hawke is entrusted with the task of modernizing and saving the historic brewery also destined to close its doors. Raw, a 4.3% Best Bitter has an almost amber golden color, a cap of fine, creamy and persistent foam. On the nose, fruity hints tending to citrus, floral, honey and bread. In the mouth it almost immediately turns to dry bitterness to balance its composition. A beer that is drunk in large quantities without the danger of getting bored. Does the American hand feel softer and fuller in taste, slightly more pleasing than a “British”, which is a way to reach a wider audience? We certainly liked it!