Hop Side Stories – Time in Disguise
Abbasso il finestrino e mi gusto questa paglia, così dolce ma allo stesso tempo così amara.
Il Nightfly mette su “Dreams” un pezzo in voga dei nostri fatidici anni ’90. Non c’è nessun bipede, nessun velocipedo, i semafori sono tutti lampeggianti, sono finito in Vanilla Sky e nessuno mi ha avvisato???
Ho appuntamento con la Band, entro nel nostro covo, la luce è soffusa, il bancone è impolverato, sedie sui tavoli: ma dove sono i miei compagni di sventura.
C’era tanto da dirsi: che birre hai degustato? Che birrifici hai conosciuto? Una voce alle spalle mi sussurra: è il coprifuoco.
Cosa? Cioè? Forse siamo tornati bambini e dobbiamo andare a letto presto. In realtà volevo solo condividere questa pinta, questa miscela che cambia sapore sorso dopo sorso.
Forse sono soltanto “Sogni”…
I roll down the window and I taste this straw, so sweet but at the same time so bitter.
The Nightfly puts on “Dreams” a piece in vogue of our fateful 90s.
There is no biped, no velocipedo, the traffic lights are all flashing, I ended up in Vanilla Sky and no one warned me???
I have an appointment with the Band, I enter our den, the light is dim, the counter is dusty, chairs on the tables: but where are my companions in misfortune.
There was so much to say: what beers have you tasted?
What breweries have you met? A voice behind me whispers: it’s a curfew. Thing? That is? Maybe we are children again and we need to go to bed early.
I actually just wanted to share this pint, this blend that changes flavor sip by sip. Maybe they are just “Dreams”…